By Carlotta
Un classico della mia famiglia e delle mie origini. La pizza margherita non manca mai nel menù della settimana. Ecco come la preparo…un piccolo segreto (sempre del mago-zio Mai) nel procedimento…indovinate voi…??
Ingredienti:
- 375 g di farina,
- ½ c. di sale
- 20 g lievito di birra fresco
- 2 C. di zucchero
- 2 C. Olio extra vergine di oliva
- 250 ml acqua appena tiepida
- 1 scatola di pomodori pelati
- 200 g mozzarella di bufala
- basilico fresco
Preparazione: far sciogliere il lievito con lo zucchero, poi aggiungere l’acqua tiepida. Preparare la vostra pasta mescolando la farina, lievito e sale. Aggiungere l’olio e cominciare ad impastare. Se la pasta è troppo secca aggiungere un po’ d’acqua: l’impasto deve diventare morbido ed elastico. Mettere l’impasto in ciotola unta d’olio, coprire con un panno umido e lasciare lievitare in un ambiente tiepido al riparo da correnti d’aria, fino a quando sarà raddoppiato di volume.
Stendere la pasta su un piano di lavoro infarinato e darle la forma desiderata. Mia figlia ha preso la sua formina di faccina di orsetto e così ha ottenuto una pizzetta con tanto di orecchie!
Ungere una teglia a bordi bassi, stendere la pizza, guarnire con la salsa preparata con i pomodori pelati, il sale e l’olio. Fare riposare e quindi rilievitare la pizza ancora per una decina di minuti e poi infornare a 250° per circa 15 minuti. Guarnire la pizza con la mozzarella tagliata a dadini e infornare fino a che la mozzarella sia sciolta. Togliete dal forno e guarnite con il basilico fresco. Avete indovinato il mio “segreto”…?
La storia della pizza Margherita
Se è vero che la pizza è un piatto di origine antichissima – conosciuta, sebbene con ingredienti diversi, anche dagli etruschi- la pizza Margherita è una creazione abbastanza moderna. La sua nascita risale alla visita a Napoli della regina Margherita di Savoia, nel 1889. Il pizzaiolo Raffaele Esposito, chiamato a corte per l’occasione, fece una pizza con i colori della bandiera italiana: rosso, con la salsa di pomodoro, bianco con la mozzarella, e verde con il basilico. Quando la regina estasiata chiese come si chiamava questa nuova pizza, il pizzaiolo sorpreso dalla domanda rispose astutamente: …”come voi vostra Altezza, Margherita !!”
Ma avete mai sentito parlare della pizza a 8?
Era una pizza che si mangiava oggi e si pagava dopo otto giorni…E la pizza a libretto? Era una pizza che si mangiava con le mani (e si fa tutt’ora) perché veniva piegata come un libretto! Se visitate Napoli, andate a Port’Alba e gusterete la pizza a libretto.

[…] in qualunque modo, in qualunque salsa e in qualunque stagione… la pizza funziona sempre. Su TLKW (abbrevio) c’è la pizza margherita per i bambini, e pure la storia della […]