By Daniela
Fino a poco tempo fa gli appassionati di Harry Potter che volevano andare sulle tracce del loro eroe a Londra, potevano solo seguire un itinerario fai da te. La cosa più difficoltosa era andare alla stazione di King’s Cross e farsi largo tra i londinesi indaffarati a prendere il treno per cercare di farsi fotografare al binario 9 e ¾ . Chi avesse desiderato comprare un souvenir della saga faceva prima ad andare in Florida, dove gli americani hanno aperto un parco a tema.
Ma da qualche tempo gli inglesi hanno deciso di non esser da meno e sono passati al contrattacco.
Prima tappa: King’s Cross station
In un angolino vicino ai binari 4 e 5 , in modo da non disturbare il transito, è stato ricreato il binario 9 e ¾, con tanto di carrello mezzo infilato nel muro, bauli e gabbia per gufi o civette (vuota però).
Vicino al binario sono a vostra disposizione le sciarpe delle case di Hogwarts. Naturalmente la più gettonata e è quella di Grifondoro. Siete invitati a sceglierne una e a farvi fare una foto, che potrete poi ritirare al vicino negozietto (dove se volete potrete rifornirvi di sciarpe, mantelli da mago e bacchette magiche). Non siete obbligati però, e se lo preferite, potete tranquillamente chiedere a un amico di fotografarvi con la vostra macchinetta.
Seconda tappa: Warner Bros. Studio tour London
Gli Studios si trovano a Watford, un paesino a circa mezz’ora di distanza da Londra, raggiungibile in treno.
Una volta arrivati troverete un bus che vi porterà direttamente a destinazione.
Per gli ammiratori di Harry Potter, gli Studios sono emozionanti, anche perché i film sono stati veramente girati in questa sede e ogni oggetto o capo di abbigliamento è originale . Vedrete il ripostiglio di Harry Potter, la Sala Grande di Hogwarts, la sala comune dei Grifondoro e il dormitorio dei ragazzi, l’ufficio di Dolores Umbridge, pieno di melense tazzine da tè e piatti con i gattini appesi alle pareti, la coppa Tremaghi e la carta del Malandrino.
Ma anche Diagon Alley, i ritratti animati, primo tra tutti quello della Signora grassa e i proclami del Ministero della magia. I bambini possono ritirare all’entrata un passaporto che timbreranno nelle varie sale degli studios.
C’è anche un bar che offre panini e dolcetti (cari e non il massimo a dir la verità), ma la Burrobirra vale la pena di assaggiarla.
Tra i souvenir più carini un film in cui verrete ripresi a cavallo della scopa, mentre volate su Londra e Hogwarts.
State attenti agli effetti collaterali però. Una volta tornati a casa i miei figli si sono immersi nella lettura della serie di Harry Potter e li ho rivisti soltanto dopo 3 settimane!

Ma che forte! sto giusto guardando l’ultimo film, se prima o poi riesco ad andare a londra mi sa che una tappa so già dove farla!!
(hai altre foto che sono curiosa?)
@ Cherry tree
Guarda, ne vale veramente la pena! Specie, se come noi in famiglia sei Harry Potter dipendente! Dopo una visita al parco i miei figli non hanno più usato playstation & company per qualche mese e si sono riletti tutti i libri di Harry Potter. Foto ne avevo tantissime, ma negli studios a causa dell’illuminazione le foto non vengono bene.